Suor Maria Gaetanina di san Giuseppe, al secolo Giuseppina Martinelli, è nata a Tavernola, in provincia di Bergamo, il 7 gennaio 1930.
«(…) Figlia maggiore di altri dieci, dalla buona e saggia mamma venne addestrata fin da bambina, al lavoro e al sacrificio che ne temprarono il carattere. La vocazione crebbe con lei, dapprima in un desiderio di aiutare il prossimo nelle sue esigenze materiali, quindi, passando all’azione, lavorò nell’Azione Cattolica e come infermiera (…)» (da “Un ideale vissuto” n. 5-1964).
Il 27 aprile del 1950 veste a Genova l’abito delle Terziarie cappuccine e l’8 maggio 1952 fa la prima Professione a Loano.
Emette la Professione perpetua a Genova il 28 settembre 1957.
Dopo essere partita in missione nel 1964, ed essersi donata e sacrificata nei più umili servizi quotidiani alla Comunità, rientra in Italia il 22 novembre 1976 gravemente ammalata.
Muore a Bergamo il 16 gennaio 1977.
«(…) Figlia maggiore di altri dieci, dalla buona e saggia mamma venne addestrata fin da bambina, al lavoro e al sacrificio che ne temprarono il carattere. La vocazione crebbe con lei, dapprima in un desiderio di aiutare il prossimo nelle sue esigenze materiali, quindi, passando all’azione, lavorò nell’Azione Cattolica e come infermiera (…)» (da “Un ideale vissuto” n. 5-1964).
Il 27 aprile del 1950 veste a Genova l’abito delle Terziarie cappuccine e l’8 maggio 1952 fa la prima Professione a Loano.
Emette la Professione perpetua a Genova il 28 settembre 1957.
Dopo essere partita in missione nel 1964, ed essersi donata e sacrificata nei più umili servizi quotidiani alla Comunità, rientra in Italia il 22 novembre 1976 gravemente ammalata.
Muore a Bergamo il 16 gennaio 1977.