Sr. M. Agostina di S. Nicola (al secolo Teresa Queirola) nasce a S. Margherita Ligure il 17 marzo 1866 da Agostino e Rosa Castagneto. Veste a Genova l’abito religioso tra le Terziarie Cappuccine di Loano il 12 giugno 1890 «(…) In quei primordi di fondazione che richiedevano sacrifizi non indifferenti, si distinse per maturità di giudizio, per religiosa osservanza e volontà sottomessa sempre ai voleri dei superiori (…)»1. A Genova professa i primi Voti il 28 ottobre 1892 e il 9 luglio 1899, a Portomaurizio, professa quelli perpetui. Durante il III Capitolo generale del 28 aprile 1905 viene nominata Delegata provinciale e nel maggio dello stesso anno raggiunge la missione d’America. Il mandato le viene riconfermato nella Radunanza triennale del 1908, nel Capitolo generale del 27 giugno 1911 e nella Radunanza straordinaria del giugno 1914 fino al maggio 1917.
«(…) Il maggiore sacrifizio da essa compiuto fu quello di trasferirsi in qualità di Delegata Provinciale nella nostra Missione dell’America del Sud (…) Partì da Genova con alcune suore nel mese di maggio 1905 (…) Il Signore la provò colle malattie; nell’anno 1915 si infermò a morte, riavutasi un po’ non stette più bene; rimpatriò nell’anno 1919 nell’occasione del Capitolo generale, al quale prese parte come Delegata delle Suore e nel quale venne eletta Economa generale. Sarebbe invero volentieri ritornata a Montevideo per terminare i suoi giorni in mezzo a quelle suore ma, sottomessa ed ubbidiente come era ad ogni ordine superiore, si rassegnò a rimanere in Italia. Per la sua salute rinunziò all’uffizio. Venne trasferita nella nostra Casa di Sanremo in qualità di Vicaria, ove continuò ad operare tutto il bene che le permettevano le sue poche forze. Tra alternative di bene e di male, serena e tranquilla spirò nel bacio del Signore (…) dopo lunga e penosa malattia, nell’età di 58 anni (…)»2 .
È il 16 maggio 1924.
NECROLOGIO
Sr. M. Agostina fu la destinataria di ben ventuno lettere da parte della Madre Fondatrice come Superiora delle case di Portomaurizio e Sanremo. Di seguito pubblichiamo gli originali, conservati nell’ASCG, e la trascrizione di quelli che, pur presenti nei Copialettere, sono illeggibili a causa dell’inchiostro quasi completamente evanito. La numerazione iniziale è riferita alla redazione del 1995 delle “Lettere” di sr. M. Francesca Rubatto.
«Fate per Dio quelle penitenze che potete per la salute, nel mortificare la lingua e l’amor proprio»
125. Genova, 20 marzo 19003
«Mi dispiace che non vi sentiate bene. Vi raccomando tanto di curarvi, di avervi riguardo e di non prendervi tanta pena»
151. Genova, 20 marzo 19004
«Sarebbe meglio acquistare il Santo Giubileo dopo il capitolo, quando tutte le suore saranno più tranquille e perciò più ben disposte»
160. Genova, 5 aprile 1900 5
«Gesù vi dia quella pace e perenne letizia che è frutto di buona coscienza»
169. Genova, 10 aprile 1900 6
«Cercate di darvi il buon esempio l’una con l’altra. Non vi sgomentate nelle contraddizioni»
197. Genova, 31 maggio 19007
«Glielo raccomando tanto: vigilate sulle suore e sulla casa, affinchè tutto possa sempre proseguire bene»
221. Genova, 19 giugno 19008
«Vi raccomando tanto le suore in questa calda stagione che leva tanto le forze»
227. Genova, 22 giugno 19009
«Siate prudente in tutte le vostre operazioni perché la Superiora è sempre la prima ad essere osservata. Abbiate carità con tutte, siate madre, ma non introducete abusi»
261. Genova, 17 luglio 190010
«Mentre vi raccomando di pregare per le vive e per le defunte nostre consorelle, vi esorto a riflettere che la morte non guarda l’età»
304. Genova, 9 ottobre 190011
«Il mondo, che ha opinione buona di noi non sia ingannato, e non trovi tenebre ove crede che vi sia la luce»
327. Genova, 13 novembre 190012
«Sono contenta che state bene tutte e che avete passato l’influenza. Il freddo di quest’inverno ha tenuto e tiene bassi anche le persone più forti»
375. Genova, 2 marzo 190113
«Pregate e fate pregare le suore per quei poveri Missionari del Maragnone che sono tanto tribolati»
435. Genova, 9 maggio 190114
«La suora destinata all’insegnamento è suor Battistina, ma giù in scuola, insieme con essa, terrete un’altra suora a lavorare, affinchè siano due»
467. Loano, 7 luglio 190115
«Le coperte credo che avremo più convenienza a comprarle a Voltri, perciò non ci pensate che le comprerò io»
482. Genova, 8 ottobre 190116
«Salutatemi tutte le care suore, in particolare le ammalate»
486. Genova, 2 novembre 190117
«Essendo tanto decimate le finanze di casa, date pure il terreno a quei parenti di suor Filippa, che lo coltivino, a patto che il raccolto sia metà nostro e metà loro. Date loro un alloggio nella baracca, riservandovi la condizione che accompagnino alla sera le suore dagli ammalati»
494. Genova, 30 novembre 190118
«Tra quindici o venti giorni, a Dio piacendo, verrò costì e di presenza ci intenderemo meglio sulla locazione della villa»
602. Genova, 11 gennaio 190219
«Non serve a nulla portare l’abito religioso senza avere quello delle virtù che richiede un tale stato»
664. Genova, 24 marzo 190220
«Sono contenta che abbiate avuto tra di voi il buon Padre Pietro e padre Fedele»
715. Genova, 11 giugno 190221
«Mi è stata raccomandata una signorina che va soggetta a malinconia. Ho pensato di mandarla a Sanremo per vedere se si può riuscire a sollevarla»
744. Genova, giugno 190222
«Spero di aprire tra pochi mesi: una è l’Ospedale governativo di Minas e l’altra è un Collegio nella Colonia di Sastre S. Martin che il Vescovo di S. Fé mi obbligò quasi ad accettare»
829. Montevideo, 11 luglio 190323
Di seguito pubblichiamo una delle prime lettere scritte da Montevideo da sr. M. Agostina, neo-Delegata per l’America
«Vi prego di farmi la gran carità di pregare anche un po’ per me che ne ho gran bisogno, ed affinchè possa fare in tutto e sempre la S.S. volontà di Dio»
(Montevideo, 20 settembre 1905)24
NECROLOGIO
Sr. M. Agostina fu la destinataria di ben ventuno lettere da parte della Madre Fondatrice come Superiora delle case di Portomaurizio e Sanremo. Di seguito pubblichiamo gli originali, conservati nell’ASCG, e la trascrizione di quelli che, pur presenti nei Copialettere, sono illeggibili a causa dell’inchiostro quasi completamente evanito. La numerazione iniziale è riferita alla redazione del 1995 delle “Lettere” di sr. M. Francesca Rubatto.
«Fate per Dio quelle penitenze che potete per la salute, nel mortificare la lingua e l’amor proprio»
125. Genova, 20 marzo 19003
«Mi dispiace che non vi sentiate bene. Vi raccomando tanto di curarvi, di avervi riguardo e di non prendervi tanta pena»
151. Genova, 20 marzo 19004
«Sarebbe meglio acquistare il Santo Giubileo dopo il capitolo, quando tutte le suore saranno più tranquille e perciò più ben disposte»
160. Genova, 5 aprile 1900 5
«Gesù vi dia quella pace e perenne letizia che è frutto di buona coscienza»
169. Genova, 10 aprile 1900 6
«Cercate di darvi il buon esempio l’una con l’altra. Non vi sgomentate nelle contraddizioni»
197. Genova, 31 maggio 19007
«Glielo raccomando tanto: vigilate sulle suore e sulla casa, affinchè tutto possa sempre proseguire bene»
221. Genova, 19 giugno 19008
«Vi raccomando tanto le suore in questa calda stagione che leva tanto le forze»
227. Genova, 22 giugno 19009
«Siate prudente in tutte le vostre operazioni perché la Superiora è sempre la prima ad essere osservata. Abbiate carità con tutte, siate madre, ma non introducete abusi»
261. Genova, 17 luglio 190010
«Mentre vi raccomando di pregare per le vive e per le defunte nostre consorelle, vi esorto a riflettere che la morte non guarda l’età»
304. Genova, 9 ottobre 190011
«Il mondo, che ha opinione buona di noi non sia ingannato, e non trovi tenebre ove crede che vi sia la luce»
327. Genova, 13 novembre 190012
«Sono contenta che state bene tutte e che avete passato l’influenza. Il freddo di quest’inverno ha tenuto e tiene bassi anche le persone più forti»
375. Genova, 2 marzo 190113
«Pregate e fate pregare le suore per quei poveri Missionari del Maragnone che sono tanto tribolati»
435. Genova, 9 maggio 190114
«La suora destinata all’insegnamento è suor Battistina, ma giù in scuola, insieme con essa, terrete un’altra suora a lavorare, affinchè siano due»
467. Loano, 7 luglio 190115
«Le coperte credo che avremo più convenienza a comprarle a Voltri, perciò non ci pensate che le comprerò io»
482. Genova, 8 ottobre 190116
«Salutatemi tutte le care suore, in particolare le ammalate»
486. Genova, 2 novembre 190117
«Essendo tanto decimate le finanze di casa, date pure il terreno a quei parenti di suor Filippa, che lo coltivino, a patto che il raccolto sia metà nostro e metà loro. Date loro un alloggio nella baracca, riservandovi la condizione che accompagnino alla sera le suore dagli ammalati»
494. Genova, 30 novembre 190118
«Tra quindici o venti giorni, a Dio piacendo, verrò costì e di presenza ci intenderemo meglio sulla locazione della villa»
602. Genova, 11 gennaio 190219
«Non serve a nulla portare l’abito religioso senza avere quello delle virtù che richiede un tale stato»
664. Genova, 24 marzo 190220
«Sono contenta che abbiate avuto tra di voi il buon Padre Pietro e padre Fedele»
715. Genova, 11 giugno 190221
«Mi è stata raccomandata una signorina che va soggetta a malinconia. Ho pensato di mandarla a Sanremo per vedere se si può riuscire a sollevarla»
744. Genova, giugno 190222
«Spero di aprire tra pochi mesi: una è l’Ospedale governativo di Minas e l’altra è un Collegio nella Colonia di Sastre S. Martin che il Vescovo di S. Fé mi obbligò quasi ad accettare»
829. Montevideo, 11 luglio 190323
Di seguito pubblichiamo una delle prime lettere scritte da Montevideo da sr. M. Agostina, neo-Delegata per l’America
«Vi prego di farmi la gran carità di pregare anche un po’ per me che ne ho gran bisogno, ed affinchè possa fare in tutto e sempre la S.S. volontà di Dio»
(Montevideo, 20 settembre 1905)24
1 ASCG sezione Suore, serie Cartelle personali matr. 64: Necrologio (Genova, 17/05/1924).
2 Ivi.
3 MARIA FRANCESCA DI GESÙ, Lettere, Genova, 1995, pp. 173-174.
4 Ivi, pp. 199-200.
5 Ivi, pp. 211-212.
6 Ivi, pp. 221-222.
7 Ivi, pp. 250-251.
8 Ivi.
9 ASCG serie Corrispondenza, I. 2, 1900.
10 Ivi.
11 Ivi.
12 ASCG serie Corrispondenza, I. 2, 1900.
13 ASCG serie Corrispondenza, I. 2, 1901.
14 Ivi.
15 Ivi.
16 Ivi.
17 Ivi.
18Ivi.
19 MARIA FRANCESCA DI GESÙ, Lettere, Genova, 1995, p. 617.
20 Ivi, pp. 672-673.
21 Ivi, p. 720.
22 Ivi, p. 747.
23 ASCG serie Corrispondenza, I. 2, 1903.
24 ASCG serie Corrispondenza, I. 3, 1905.
2 Ivi.
3 MARIA FRANCESCA DI GESÙ, Lettere, Genova, 1995, pp. 173-174.
4 Ivi, pp. 199-200.
5 Ivi, pp. 211-212.
6 Ivi, pp. 221-222.
7 Ivi, pp. 250-251.
8 Ivi.
9 ASCG serie Corrispondenza, I. 2, 1900.
10 Ivi.
11 Ivi.
12 ASCG serie Corrispondenza, I. 2, 1900.
13 ASCG serie Corrispondenza, I. 2, 1901.
14 Ivi.
15 Ivi.
16 Ivi.
17 Ivi.
18Ivi.
19 MARIA FRANCESCA DI GESÙ, Lettere, Genova, 1995, p. 617.
20 Ivi, pp. 672-673.
21 Ivi, p. 720.
22 Ivi, p. 747.
23 ASCG serie Corrispondenza, I. 2, 1903.
24 ASCG serie Corrispondenza, I. 3, 1905.